Nel Pd volano gli stracci. Ma sul serio E comincia uno degli outsider: “Siccome questa posizione è insostenibile, si può perfino arrivare alle carte bollate per obbligarlo a fare il Congresso”.
Lo ha detto, parlando di Renzi, il presidente della Puglia, Michele Emiliano, a In 1/2 ora. “Io – ha aggiunto – consiglio vivamente al segretario di iniziare immediatamente la procedura per il congresso perché se non lo fa è in una tale difficoltà politica che rischia di uscirne assolutamente azzerato come soggetto legittimato a guidare il partito”. “Quindi – ha rilevato Emiliano – prima cominciamo meglio è. Un congresso è necessario. Se il segretario lo nega, è lui che fa la scissione, non sono gli altri”.
Ha aggiunto Emiliano: “Con Massimo D’Alema ci siamo scontrati tante volte, ma ci rispettiamo e siamo leali. Con Renzi ho fatto addirittura una battaglia contro di lui. E ora devo dire che aveva ragione D’Alema. Mi aveva descritto Renzi in un modo che non avevo compreso e solo dopo mi resi conto che aveva ragione. Ieri – ha aggiunto – D’Alema ha riunito molte persone e ha detto loro di non essere della partita ma di voler lavorare per ricostruire un’idea di partito più collimante con quel che pensa. Poi si può essere o meno d’accordo con lui”.
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