“Domani non scenderò in piazza, ma resterò a casa insieme ai miei figli, perché l’ipocrisia rossa mi infastidisce. La Resistenza non fu solo rossa, fu bianca, fu liberale, fu democratica, ci furono tanti parroci fatto fuori dai comunisti dopo il 25 aprile”. Il leader della Lega Matteo Salvini infiamma la polemica sulle celebrazioni per la Festa della Liberazione, interpellato a margine di una cerimonia sul genocidio degli armeni. A suo giudizio, “l’occupazione rossa di una festa che dovrebbe riguardare tutti a me da’ molto fastidio e quindi non mi presto alla strumentalizzazione di questa ricorrenza”.
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