Freddo artico sul Gran Sasso, in Abruzzo: a Campo Imperatore la colonnina di mercurio fa segnare questa mattina -20 ed è in corso una bufera di vento e neve. Gli impianti sciistici tutti chiusi e all’Aquila intanto ha ripreso a nevicare leggermente e la temperatura è -6 gradi. Fin qui, direte, tutto bene. O quasi, dato che le province (come L’Aquila e Teramo – a altre in Italia) non hanno i fondi sufficienti per far fronte a questa emergenza. I mezzi ci sono, gli operai anche ma l’ente (che secondo la Costituzione italiana si occupa delle strade provinciali) non ha i soldi per pagarli e quindi gli spazzaneve restano fermi nel parco mezzi della provincia. Quindi? Le strade sono piene di neve e mentre le temperature continuano a scendere il rischio incidenti causati dal ghiaccio sale. E questo perché le province (non solo in Abruzzo, ma in tutta Italia) devono essere dismesse – come vuole il governo Renzi – ma nessun altro ente (fino a quando non si cambierà la Costituzione) potrà prendere le funzioni della provincia.
L’assessore regionale alla Protezione Civile Mario Mazzocca, a proposito delle previste nevicate che dovrebbero interessare la regione nelle prossime 36-48 ore, ha affermato: «Siamo pronti a gestire l’emergenza maltempo. Da diversi giorni, come stabilito nelle riunioni avute con l’Anas, i gestori delle autostrade abruzzesi e le amministrazioni provinciali, ci siamo attivati, attraverso la struttura di Protezione civile e il centro funzionale della Regione Abruzzo, così da non essere colti di sorpresa da manifestazioni metereologiche particolarmente difficili, come quelle che si preannunciano nelle prossime ore. Abbiamo provveduto a predisporre un adeguato quantitativo di sale a disposizione di ciascuna provincia, per garantire la viabilità ed evitare situazione di impasse che potrebbero venire a crearsi».
«Attraverso gli uffici della Protezione civile ci siamo preoccupati – ha aggiunto Mazzocca – di allertare tutti i Comuni sulle condizioni meteo e sulle modalità di intervento da attuare in caso di emergenza. Siamo così in grado di fornire l’adeguato supporto agli enti locali. Abbiamo inoltre messo in stato di preallerta le organizzazioni di volontariato e il centro operativo mobilità delle prefetture. Dunque siamo nelle piene condizioni di organizzare le attività e di fronteggiare eventuali difficoltà che dovessero presentarsi».
Allerta neve su A24 e A25 – «Strada dei Parchi consiglia i viaggiatori, nelle ore di maggiore intensità del fenomeno nevoso, di mettersi in viaggio sulle autostrade A24 ed A25 solo dopo essersi informati sulle effettive situazioni metereologiche in corso e sulle reali condizioni della circolazione in autostrada». In una nota la concessionaria delle autostrade abruzzesi fa il punto meteo delle prossime 36 ore, da stasera fino al 31 mattina, e raccomanda vivamente la massima cautela negli spostamenti. Nei tratti tra Carsoli e Teramo o Pescara la neve farà puntuale la sua apparizione con accumuli significativi dai 5 ai 20 cm sul manto stradale, quindi «sulle autostrade A24 Roma – Teramo ed A25 Torano-Pescara, rimane costantemente attivato il Piano Operativo per la gestione delle Operazioni Invernali che prevede l’impiego di oltre 200 mezzi speciali antineve per lo spargimento dei fondenti (cloruro di sodio in grani e soluzioni liquide di cloruro di calcio) e per lo sgombero della neve».
Qualora dovesse scattare l’allarme rosso verranno bloccati anche i mezzi pesanti sopra le 7,5 tonnellate. Strada Parchi raccomanda anche di «dotare il veicolo di catene a bordo o di pneumatici da neve; partire con piccoli generi di conforto a bordo in particolare se si viaggia con bambini; non ingombrare la corsia di emergenza e favorire il passaggio dei mezzi operativi e di soccorso; adeguare lo stile di guida alle condizioni della strada e mantenere opportune distanze di sicurezza dai mezzi che precedono; porre la massima attenzione ai messaggi dei cartelli a messaggio variabile; ascoltare Isoradio (103.3), RTL 102.5 o altre emittenti dedicate per gli aggiornamenti sulla effettiva evoluzione dei fenomeni meteorologici, al fine di poter scegliere eventuali percorsi alternativi».
Bufera neve a Sulmona e Scanno – Una bufera di neve ha colpito la Valle Peligna in particolare difficoltà nella circolazione sulla statale 17 tra Popoli (Pescara) e Roccaraso (L’Aquila). Si procede a passo d’uomo per la scarsa visibilità e per le folate di neve e vento che invadono la sede stradale. La situazione anche nella Valle del Sagittario in direzione Scanno (L’Aquila) dove la neve ha raggiunto i 50 cm.
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