Di Battista (M5s): da Salvini a Renzi sembrano tutti innocenti
Top

Di Battista (M5s): da Salvini a Renzi sembrano tutti innocenti

Il grillino punta il dito: il premier tenta di cancellare il ricordo di Mafia capitale.

Di Battista (M5s): da Salvini a Renzi sembrano tutti innocenti
Preroll

Desk2 Modifica articolo

21 Dicembre 2014 - 17.18


ATF

“Tutti provano a rifarsi la verginità. Ci prova Berlusconi che con i mafiosi ha fondato un partito. Ci prova il Pd che”, nello scandalo mafia capitale, “ci è dentro con tutte le scarpe. Ci prova la sinistra – o le frattaglie che ne rimangono – che sugli immigrati, i rom e i rifiuti ci mangia quanto la destra. Ci prova la Meloni una che ha costruito la sua carriera politica accanto a Berlusconi e Alemanno. Ci prova Salvini dimenticando che i finanziamenti per istituire i campi rom sui quali mangiano a sbafo con i soldi nostri li ha dati Maroni, ministro leghista durante l’ultimo governo Berlusconi”. Sono queste le parole pubblicate su Facebook da Alessandro Di Battista, membro del direttorio M5s, in un lungo post in cui sostiene che: “stanno facendo di tutto per farci dimenticare #MafiaCapitale”.

“Vogliono che dimentichiamo in fretta – ha accusato – che anche Marino ha preso soldi dalla cooperativa di Buzzi. Che il ministro Poletti ha datto appalti alla cooperativa 29 giugno per lavori nel suo ministero. Ci proveranno tutti, perché #MafiaCapitale è solo uno dei tanti esempi dell’ormai indissolubile legame tra criminalità e politica. Lo stesso legame che c’è nel Tav, nell’Expo, nel Mose e chissà che non abbiano mangiato sulla Metro C di Roma visti i costi osceni dell’opera. Renzi farà di tutto per CANCELLARE dai ricordi degli italiani #MafiaCapitale come fanno, quotidianamente, per la trattativa Stato-Mafia”.

Leggi anche:  Michele De Pascale: breve storia del giovane dirigente del Pd eletto presidente dell'Emilia Romagna

“Gli italiani senza memoria sono i loro migliori alleati. Altro che Carminati. E’ compito nostro – ha concluso Di Battista – tenere alta l’attenzione. Parliamo, commentiamo, condividiamo. Io l’ho fatto in aula e lo farò sempre perché il silenzio è mafia”.

Native

Articoli correlati