Giornata di fuoco per viaggiatori e pendolari di tutta Italia. Mobilità e trasporti saranno soggetti a disagi per via dello sciopero generale e sociale indetto da Cobas, Cub, Usi e Adl Cobas, per protestare contro le politiche di Renzi e dell’Ue, in particolare contro il Jobs Act.
I sindacati hanno previsto cortei e manifestazioni in 25 città italiane. Alle manifestazioni si uniranno gli studenti che hanno indetto sempre per domani “uno sciopero studentesco dentro lo sciopero sociale”.
Jobs Act e non solo. Al centro del mirino c’è la nuova legge di stabilità e le politiche in tema di lavoro. Dall’abolizione dell’Art. 18 fino al problema privatizzazioni e precarietà. Le richieste dei manifestanti sono varie: dall’aumento di salari e l’adeguamento delle pensioni, si passa per l’abolizione della Legge Fornero e l’istituzione di un reddito minimo garantito. Tutte richieste a cui vanno aggiunti gli investimenti su scuola, sanità e trasporti, altri nodi chiave della crisi italiana.
Roma. Nella Capitale è massima allerta per le mobilitazioni organizzate in occasione allo sciopero sociale. Più di 10 le manifestazioni previste in tutta la città. Particolare attenzione al corteo principale da piazza della Repubblica diretto a piazza Vittorio. A sfilare domani mattina saranno studenti, precari, movimenti, migranti e sindacati di base. Oltre 3mila i partecipanti previsti. Il rischio è quello di eventuali infiltrazioni di frange estreme o di deviazioni di percorso improvvise da parte di alcuni spezzoni di manifestanti. Un’ora prima della partenza, gli studenti si concentreranno a piazzale Aldo Moro, davanti all’università La Sapienza, e da lì raggiungeranno piazza della Repubblica per unirsi alla manifestazione che percorrerà da via Cernaia allo scalo di San Lorenzo. Ma accanto alla mobilitazione principale sono in programma una serie di presidi, azioni e volantinaggi in vari luoghi ‘simbolo’ della città: dai ricercatori davanti al ministero della Pubblica Amministrazione all’assemblea pubblica dei lavoratori sotto al Campidoglio, da un sit-in sotto al ministero dell’Istruzione al presidio della Carovana europea dei rifugiati e migranti in Piazza Montecitorio. Non si escludono, inoltre, blitz a sorpresa nell’arco della giornata come già avvenuto in passato in occasioni simili.
Ordine pubblico. Sabato a Roma sarà la volta della marcia delle periferie che partirà da piazza dell’Esquilino e percorrerà via Cavour e via dei Fori Imperiali fino a piazza Venezia. Una manifestazione, indetta dai comitati di quartiere contro “degrado, criminalita’, immigrazione incontrollata, campi rom fuori controllo e roghi tossici di diossina”, che cade a pochi giorni dalle violente proteste contro il centro di accoglienza a Tor Sapienza, nella periferia Est della Capitale.
Milano. Sono già centinaia i manifestanti che sono presenti in porta Venezia a Milano, punto di ritrovo della manifestazione indetta dalla Fiom. Per lo sciopero generale dei metalmeccanici, sono circa cinquanta i pullman che dal Veneto hanno portato nel capoluogo lombardo oltre 2.800 lavoratori. Sfileranno insieme agli altri fino in piazza Duomo dove sono attesi i discorsi dei segretari generali della Fiom e della Cgil, Maurizio Landini e Susanna Camusso. Sul palco potrebbero salire anche i lavoratori della Scala. Un corteo che si tiene in contemporanea con altre due manifestazioni e a cui si deve sommare, in una cittaà ancora provata dai danni del maltempo, lo sciopero dei sindacati di base con trasporti e servizi comunali a rischio. Una possibile ‘odisseà per cittadini e per il traffico. Sempre in questi minuti da Cairoli si stanno muovendo due cortei con tragitti diversi: quello del Cub e quello dello ‘scioperosocialè: gli studenti scenderanno in piazza al fianco di precari e disoccupati per protestare contro il Jobs Act, i tagli previsti dalla legge di stabilità e contro la riforma della ‘buona scuolà annunciata dal governo Renzi. Il primo gruppo da Cadorna si muoverà̀ verso piazza San Babila. Il secondo, invece, proseguirà secondo programma lungo via De Amicis e via Olona, sulla circonvallazione diretti verso piazza XXIV Maggio e poi lungo corso di Porta Ticinese e via Santa Sofia, fino a raggiungere piazza Fontana, a pochi passi dal Duomo. Non mancheranno sorprese lungo il tragitto, assicurano i ragazzi, e altre organizzazioni studentesche preannunciano una giornata di tensione. Il cuore sembra essere in piazza Fontana: l’obiettivo è la sede della Diocesi, dopo il caso della lettera inviata dalla Curia agli insegnanti di religione. Tutto questo, nelle ore in cui i mezzi pubblici non garantiscono un regolare servizio.
Genova. Sciopero generale della Cgil, con cortei e manifestazioni, oggi nella Provincia di Genova, esclusi i Comuni del Tigullio e il comparto delle ferrovie. Fatti salvi i servizi minimi garantiti, presidi sanitari e fasce orarie per il trasporto pubblico locale, lo sciopero contro il job acts e i tagli previsti in Legge di Stabilità si articolerà per l’intera giornata con diversi concentramenti e manifestazioni. A Genova i cortei si concentreranno a partire dalle nove in piazza Massena (Cornigliano), piazzale Kennedy (Foce),piazza Corvetto (Centro), lungomare Canepa, all’altezza del varco di Ponte Etiopia (Sampierdarena), e termineranno tutti in piazza Caricamento.
Tweet riguardo #ScioperoSociale
Argomenti: matteo renzi
