“Io cercherò di essere il sindaco del Piemonte”. Queste le prime parole di Sergio Chiamparino (Pd), che ha stravinto e sarà il nuovo presidente della Regione Piemonte. Con quasi il 50% dei consensi, l’ex sindaco di Torino ha doppiato i risultati sia del M5s che di Forza Italia.
“È come fare una corsa di atletica e prendere più di un giro ai diretti competitori. Questo gli suggerisce di allenarsi meglio per le prossime gare”. La coalizione guidata dall’ex presidente della Compagnia Sanpaolo esprimerà la maggioranza del nuovo Consiglio regionale, buona parte dei quali del Partito democratico. “Non ho mai percepito – ha aggiunto – quell’aria di testa a testa che i media lasciavano trasparire”.
A chi gli rimprovera le partite a scopa con l’ad di Fiat ha risposto: “Marchionne mi sembra sia a Detroit. Spero ci sia occasione di fare qualche partita a carte anche con altri, perché avendo vinto sempre diventa anche un po’ noioso”
Quindi la festa in piazza Madama Cristina, dove tra gli applausi dice dal palco: “Abbiamo i numeri per governare senza fare alleanze e alchimie politiche. Non avrò alibi per non corrispondere alle migliaia di piemontesi che mi hanno sostenuto, ma farò anche di tutto per essere il presidente di tutti, anche di quelli che non mi hanno votato”.
Renzi: “Bentornato a casa Chiamparino” – “Un abbraccio ai nuovi sindaci. Da collega conosco la bellezza di un mestiere così delicato. Bentornato a casa Sergio Chiamparino”. Lo scrive su Twitter il premier Matteo Renzi, che così festeggia i risultati delle amministrative. “#Italiariparte”, è l’hashtag che accompagna il messaggio.