Europee, Hollande perde il trono e dimezza i voti
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Europee, Hollande perde il trono e dimezza i voti

In Francia stravince l’estrema destra di Marine Le Pen. Il Partito socialista crolla e diventa la terza forza. Perde anche la sinistra alleata con Tsipras. [Franco Fracassi]

Europee, Hollande perde il trono e dimezza i voti
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26 Maggio 2014 - 01.36


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di Franco Fracassi

Il Presidente François Hollande ha subito convocato una riunione straordinaria con i ministri del suo governo. La sua poltrona trema. Il Partito socialista ha dimezzato i suoi voti ed è diventata la terza forza politica. Se si votasse oggi per le presidenziali Hollande sarebbe lontano da raggiungere il ballottaggio. In Francia ha stravinto l’estrema destra. Il Fronte nazionale, guidato da Marine Le Pen, è il primo partito con il 25,1 per cento.

«Adesso andremo in Europa per cambiare tutto. Adesso cambieremo tutto anche in Francia. È ora che nel nostro Paese venga reintrodotto un sistema elettorale proporzionale. È ora che nel nostro Paese si metta un freno all’immigrazione. Hollande non potrà più far finta di non ascoltarci», ha dichiarato a caldo la Le Pen.

La leader del Fronte nazionale Marine Le Pen esulta dopo la vittoria delle europee.

I socialisti perdono persino a Parigi, dove erano di fresca conferma del sindaco. Mentre il Fronte nazionale vince soprattutto nel nord-est (zona mineraria e industriale) e nel sud-est (zona a forte presenza di immigrazione).

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Male anche la sinistra che fa riferimento a Tsipras, che passa dall’11,1 al 6,4 per cento.

Ottimo, invece, il risultato dei Verdi, che passano dal 2,3 al 9 per cento.

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