Silvio Berlusconi chiude la campagna elettorale in Sardegna di Ugo Cappellacci e ad Arborea lancia una frecciata dopo l’imminente salita di Matteo Renzi al governo: «Io sono l’ultimo presidente del Consiglio che è stato eletto dal popolo…». «I sondaggi mi davano al 75,3 % – continua l’ex premier – poi la magistratura e il Pd hanno escogitato un modo per farmi fuori». Poi parla anche dei traditori: «Dobbiamo riportarli dentro se non riusciamo ad arrivare al 37%». Sulle elezioni in Sardegna, il Cav ha lanciato la candidatura di Cappellacci: «Sono sicuro che vinceremo».
Cav contro Mrugia. Silvio Berlusconi all’attacco di Michela Murgia. «Ho saputo che la signora Murgia ha già presentato la sua Giunta, e si è tenuta lei l’ assessorato dei trasporti, forse da piccola giocava con i trenini. Ma lei è una che ha insegnato l’odio». Parlando della scrittrice sarda candidata alla presidenza della Regione, Berlusconi ha raccontato un aneddoto. «Prima di entrare in politica, andai da Cossiga, gli dissi che la situazione era tale che ritenevo di scendere in campo, lui mi sconsigliò di cuore, per il bene che ti voglio, mi disse Cossiga, tu non hai la dote necessaria per fare politica, la cattiveria, non sai essere cattivo. Una sera venne da me a cena e mia mamma disse a Cossiga, come ha ragione, mio figlio è troppo buono, mette i campanellini ai piedi in modo da avvisare le formichine di spostarsi per non schiacciarle. Ecco – ha concluso il cavaliere – la Murgia ha insegnato odio, devo andare a scuola da lei».
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