Il Movimento Cinque Stelle ha annunciato che farà ricorso alla Corte Costituzionale contro il voto di ieri sera alla Camera, che ha permesso l’approvazione del decreto Imu-Bankitalia, dopo la “ghigliottina” decisa dalla presidente dell’Aula, Laura Boldrini, che ha di fatto annullato l’ostruzionismo pentastellato, dando il via alle votazioni. Obiettivo, sollevare un conflitto di attribuzione nei confronti della presidente Boldrini e dei presidenti delle Commissioni Affari Costituzionali e Giustizia per ottenere l’annullamento delle ultime votazioni su dl Bankitalia, legge elettorale e dl Carceri.
Intanto sul suo blog, Beppe Grillo appoggia i suoi parlamentari e scrive “Siamo la nuova resistenza”. Andiamo avanti, scrive il fondatore del M5S, “la democrazia non c’è più, sostituite la parola democrazia con governabilità. La dittatura della governabilità” scrive ancora. Per Grillo “è un momento strano, noi ci siamo in mezzo, noi siamo gli acceleratori di un processo che ormai è stato attivato” e aggiunge che “ci stiamo svendendo tutto, attraverso questa classe politica e economica che va sostituita e spazzata via”. L’ex comico conferma poi il suo arrivo a Roma, annunciato per domani: “vengo domani lì, a Roma, ad abbracciarvi, perché siete dei guerrieri meravigliosi”.
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