Renzi si sgonfia, il Pd cala

La riabilitazione di Berlusconi non piace a sinistra, nei sondaggi i democratici giù a favore di Sel e Grillo.

Renzi si sgonfia, il Pd cala
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28 Gennaio 2014 - 09.27


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Gli ultimi sondaggi Emg condotti per La7 sulle intenzioni di voto elettorali degli italiani sui partiti hanno messo in evidenza la grande risalita di Grillo e del suo Movimento 5 Stelle, mentre il centrosinistra perde colpi e si fa raggiungere dalla coalizione del centrodestra.

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Rispetto ai dati di dicembre, il Pd perde quasi 2 punti e scende sotto una soglia importante, arrivando al 29,2%. Il secondo partito resta il M5s che recupera quasi 4 punti dal Partito Democratico ma stacca anche Berlusconi. Infatti Forza Italia guadagna mezzo punto perdendo comunque terreno da Grillo, ma nello stesso tempo recupera poco più di 2 punti al Pd.

Il Nuovo Centrodestra di Alfano rimane sostanzialmente invariato, il suo 4,0% è molto deludente e per giunta viene anche raggiunto dalla Lega che guadagna lo 0,7% raggiungendo la soglia del 4%. Sel cambia trend e guadagna quasi 1 punto con il 3,2%, stabile Fratelli d’Italia al 2,6%, Sempre più giù Scelta Civica e Udc, rispettivamente all’1,9% e all’1,7%.

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Aggiungendo a questi dati quelli dei piccoli partiti di sinistra, di destra e quelli non schierati, abbiamo un quadro generale alquanto tripolare, con un partito che resta fortemente potente, quello del non voto.

Le ntenzioni di voto per coalizioni e altro sono: centrosinistra 34,1%, centrodestra 33,8%, Movimento 5 Stelle 23,6%, altri 4,9%, astenuti 32,8%, indecisi 15,9%, schede bianche 2,0%. È scesa ulteriormente la fiducia nel Governo Letta che è arrivata al 26%.

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