Beppe Grillo non risparmia nessuno durante la conferenza con la stampa estera e prende di mira anche Roberto Speranza, capogruppo del Pd alla Camera dei Deputati «Speranza si dimetta per il caso del lobbista Tivelli». «Speranza fa un emendamento sulle pensioni d’oro: bellissimo, lo avremmo votato. Ma dopo una telefonata l’emendamento scompare – ha aggiunto -. Abbiamo intercettato la telefonata e fatto espellere il lobbista. Ora dopo il lobbista dobbiamo cacciare il lobbizzato».
L’attacco di Grillo al capogruppo dei democratici è nato dopo che il leader del M5s si è difeso dall’accusa di immobilismo. «Ci dicono che siamo immobili – ha detto Grillo – ma non è vero. Noi, ad esempio, avremmo votato l’emendamento sulle pensioni d’oro ma poi l’hanno ritirato».
Il leader dei pentastellati fa riferimento alla telefonata «intercettata» da alcuni parlamentari cinque Stelle davanti ad un commissione lo scorso dicembre. La telefonata è stata pubblicata sul sito di Grillo; successivamente, i parlamentari grillini hanno protestato platealmente in Aula accusando le pressioni delel lobbies per bloccare i provvedimenti in Parlamento. La vicenda si è chiusa con l’intervento dell’Amministrazione di Montecitorio e le dimissioni dell’ex funzionario.
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