Gasparri: giù le mani dal reato di clandestinità

Il fedelissimo di Berlusconi spara ad alzo zero contro chi si oppone alla legge Bossi-Fini: l'Europa si svegli subito. Basta a blitz notturni in Parlamento.

Gasparri: giù le mani dal reato di clandestinità
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11 Ottobre 2013 - 12.19


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“È notizia di questa mattina che l’ondata di sbarchi sulle nostre coste continua. L’Europa si svegli subito, servono risposte concrete perché non possiamo permetterci altre tragedie come quella di Lampedusa dei giorni scorsi. A chi vorrebbe che il reato di clandestinità fosse abolito o che si smantellassero le leggi attuali dico che questo atteggiamento è demagogico e sarebbe un errore gravissimo. Giù le mani dal reato di immigrazione clandestina, quindi”.

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Queste le dure parole del fedelissimo del Cavaliere Maurizio Gasparri, senatore Pdl e vice presidente del Senato, secondo cui “agire sull’onda delle emozioni non può che fare ulteriori danni. Non è con blitz notturni in Commissione che si trovano le soluzioni a problemi che vanno affrontati con un confronto serio tra forze politiche, governo e Parlamento”.

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