Sfiducia ad Alfano, il Pd prende tempo
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Sfiducia ad Alfano, il Pd prende tempo

Rimandata l'assemblea per decidere sulle mozioni di sfiducia nei confronti del ministro dell'Interno. Cuperlo: ricostruzione insoddisfacente. Civati: Bonino dov'era?

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17 Luglio 2013 - 10.38


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Slitta l’assemblea del gruppo Pd del Senato, prevista per oggi alle 13, con il segretario Guglielmo Epifani per decidere la linea sulle mozioni di sfiducia presentate da Sel ed M5s nei confronti del ministro dell’Interno Angelino Alfano. Il Partito Democratico dunque prende tempo sulla sfiducia.
L’esigenza di verificare l’evolversi della situazione in queste ore e la necessità di coordinamento con il gruppo Pd della Camera sarebbe alla base della decisione.

Quella del ministro dell’Interno sul caso Ablyazov «è stata una ricostruzione largamente insoddisfacente. Siamo di fronte ad un fatto gravissimo, di gravità enorme. Parliamo del rispetto dei diritti umani fondamentali e il nostro Paese ha una macchia che l’Europa guarda con grande allarme e preoccupazione». Così Gianni Cuperlo, candidato alla segreteria Pd, ai microfoni ad Agorà Estate, su Rai Tre.

«Abbiamo ceduto una quota della nostra sovranità nazionale, di un grande paese democratico dell’Europa, ad un regime autoritario, ad una dittatura che viola sistematicamente i diritti umani» ha spiegato Cuperlo aggiungendo che «si è determinato un vulnus, una ferita e che noi non possiamo ritenere conclusa con le dichiarazioni, rese ieri in Parlamento, dal ministro dell’Interno».

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Civati: grave l’assenza di Emma Bonino – «Trovo grave che ieri sia mancata la presenza, non solo fisica del ministro Bonino» ha detto Pippo Civati durante la trasmissione Omnibus su La7 commentando l’assenza del ministro degli Esteri Emma Bonino durante le dichiarazioni del ministro dell’Interno Alfano che ieri al Senato ha riferito sul caso Ablyazov.

«La ricordo come leader scatenata sulla questione dei diritti civili – ha aggiunto l’esponente Pd – e in questa vicenda mi è sembrata un po’ democristiana, piuttosto che radicale».

Quanto al caso kazako: «Non riesco proprio a capire come sia possibile che sia partita quell’iniziativa e chi abbia dato il la a un’operazione così complessa e poi come sia possibile che ci sia stato un blackout totale per cui il Governo per un periodo non sia stato informato».

Alla domanda se voterà la mozione di sfiducia nei confronti di Alfano, ha replicato: «In questo momento sono un po’ negativo, per cui quel supplemento di istruttoria penso sia necessario, ma io sono nel Partito democratico, sono in un gruppo», lasciando intendere che seguirà le direttive del partito.

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