Il segretario del Pd, Guglielmo Epifani, lancia l’aut aut al Pdl, dopo le reazioni per l’accelerazione della Cassazione al processo Mediaset. “Così mette a rischio la funzione stessa di questo governo – ha detto – C’è un limite oltre il quale il nostro senso di responsabilità non può andare”. Pronta la risposta del capogruppo al Senato del Pdl, Renato Schifani: “Con Berlusconi interdetto dai pubblici uffici, il Pdl lascia il governo”.
Il segretario del Pd ha anche detto: “Andiamo avanti giorno per giorno, credo che si capirà qualcosa ai primi di agosto” ma noi “siamo pronti a tutto”. “Noi – ha aggiunto – stiamo mostrando responsabilità, stiamo fermi su una posizione che condividiamo, ma il clima è veramente pesante”.
Quanto alle polemiche interne al Pd, il segretario ha garantito che presto ci sarà un riunione, molto probabilmente del gruppo, per un confronto. Ma ciò che stupisce Epifani è che “il Pdl non abbia una exit strategy”. Questo “blocca tutto il sistema, per questo il mio suggerimento è di separare le vicende processuali da quelle del governo altrimenti il sistema si blocca”. E “nell’anno più grave della crisi”, il Paese non può permettersi una paralisi di questo tipo. “L’autunno sarà difficile”.
Il segretario Pd parla di “chiarimento” con il Pdl: “O c’è un chiarimento serio, o il Pdl dimostra di essere interessato ai problemi del Paese e non alle vicende di Berlusconi oppure, con la stessa forza con cui abbiamo fatto nascere questo governo, diciamo che così non si può andare avanti”.
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