Il futuro della vigilanza Rai si discute a tavola in un colloquio con il Dg dell’azienda e due esponenti del Pdl? Se lo chiede il M5S in una nota in cui riporta le indiscrezioni stampa secondo le quali il direttore generale della Rai, Luigi Gubitosi, avrebbe incontrato a pranzo Paolo Romani e Maurizio Gasparri, i deputati Pdl designati a ricoprire il ruolo di consiglieri della Commissione di Vigilanza dell’azienda.
«Considerato che, a più di due mesi dall’inizio della Legislatura, questa è una di quelle Commissioni non ancora costituite – affermano i deputati del MoVimento 5 Stelle che dovrebbero ricoprire lo stesso incarico, Roberto Fico, Mirella Liuzzi e Dalila Nesci – ci chiediamo chi ha stabilito che la sua istituzione debba essere discussa a tavola tra il direttore generale dalla Rai e due esponenti del partito di Silvio Berlusconi, già indicati come suoi futuri componenti».
«Nella paralisi più totale in cui versa il Paese, con dibattiti quotidiani sulla data delle prossime elezioni e non sull’agenda politica dell’Italia, a che scopo s’intendono piazzare le bandierine dei partiti sulle aziende pubbliche, come se questa fosse una partita di Risiko? Una risposta, almeno fino alla prossima primavera, potrebbe essere la volontà trasversale, da parte di ogni raggruppamento, di continuare a far credere all’Italia che il MoVimento 5 Stelle non esista e che i cittadini mandati in Parlamento dal popolo siano già stati fagocitati dal sistema del “Bisogna che tutto cambi perchè tutto rimanga com’è”. Magari, davanti a un bel piatto di bucatini all’amatriciana».
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