L’Italia ha di nuovo un Capo dello Stato, eletto dopo una tre giorni di fuoco, in cui sono stati “impallinati” più di un candidato proposto dal Pd, vedi Franco Marini e Romani Prodi. Non è un giorno qualsiasi per il Paese, non solo perché è stato eletto il dodicesimo presidente della Repubblica, ma perché per la prima volta nella storia un presidente è stato rieletto al Colle. E questo è il frutto di una volontà politica trasversale: Bersani ha quasi implorato Giorgio Napolitano di sacrificarsi per il bene dell’Italia, perché il Pd non si sarebbe mai compattato sul nome di qualsiasi altro candidato.
E come è stata accolta dagli elettori questa scelta, poi diventata realta? Senza parlare dei grillini, che hanno sempre puntato i piedi spingendo il nome di Stefano Rodotà fino agli ultimi momenti, i militanti del Partito Democratico credono fermamente, chi più chi meno, che Bersani abbia rinunciato a votare un uomo di sinistra come Rodotà, per continuare a fare compromessi con Berlusconi.
Come sempre la Rete e i social network sono la cassa di risonanza perfetta per le proteste degli “indignati” del Pd. Ecco alcuni commenti dei twittini. Francesco afferma: “Non hanno trovato un nome, hanno dovuto ricattare #Napolitano, l’intera segr #PD si è dimessa e per E. Letta oggi è stata una bella giornata” e Maurizio rincara: “#Letta:”Il #PD è quello che ha contribuito in modo fondamentale ad eleggere #Napolitano”. Allora ditelo, “menateci!”, non girateci intorno”. Giuseppe pensa al segretario dimissionario dicendo: “Un saluto va a #Bersani. Uomo alla mercè dei roditori” e Daniele si chiede, sempre su Twitter: “La domanda che resterà senza risposta è perché #Bersani si sia dannato tanto per non votare uomo del #PD e lasciare #Italia a #Berlusconi”.
Su Facebook Daniela scrive: “Forse adesso un po’ di silenzio per decenza e per rispetto nei riguardi di noi elettori PD delusi si dovrebbe fare, no?” e Andrea arrabbiato commenta: “Ma non vi rendete conto di essere ridicoli e che tutti gli italiani oramai sono distanti da voi??? A CASAAAAAA. Ha ragione Grillo!!!”. Poi Lorenzo che esprime la sua delusione: “Segretario, ti ho difeso per mesi. Oggi sei indifendibile, dimettiti (l’hai promesso), tanto sarai ricordato come l’uomo che ha distrutto il Pd” ed Ezio sarcastico dice: “Eccellente? Ve ne accorgerete alle elezioni,vedere la soddisfazione di belusconi è tutto un programma!!”.
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