Pier Luigi Bersani e Silvio Berlusconi si sfidano a distanza in due iniziative pubbliche dal sapore diverso. I democratici sono chiamati a raccolta in un centro policulturale a Corviale, periferia romana, per parlare di povertà.
Mentre i pidiellini sono a Bari, in piazza della Libertà, per la giustizia.
Nel presentare la manifestazione, il partito di Bersani scrive in una nota: “l’Italia sta vivendo la peggiore crisi economica e sociale che abbia mai conosciuto negli ultimi decenni molti italiani vivono ormai da mesi in situazioni di estremo disagio e di difficolta, le famiglie e le imprese sono in piena emergenza. Gli ultimi, disperati fatti di Civitanova Marche fotografano tragicamente una realtà purtroppo estesa in molte città. È il momento di dare risposte urgenti e all’altezza – si legge ancora – il Pd ha deciso di sostenere e impegnarsi per un governo di cambiamento, basato su un programma di punti certi e attuabili capace di affrontare l’emergenza economica e sociale. Il Pd è vicino a tutti i cittadini che in questo momento stanno vivendo momenti difficili”.
A Bari invece Berlusconi rilancerà gli 8 punti programmatici. Mentre la politica, ha rilanciato il cavaliere “si impantana, si fa del male e ci fa del maleil Pdl dal 15 aprile presenterà in Parlamento quelle
8 proposte choc per l’economia la societa è le istituzioni” che rappresentano il segno della concretezza.
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