Detesto Grillo, ma ha fatto votare i giovani
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Detesto Grillo, ma ha fatto votare i giovani

Il leader del M5S è riuscito a farsi votare da una decina di milioni di italiani, perché ha capito che il popolo era stufo e aveva voglia di cambiare. [Argentino Tellini]

Detesto Grillo, ma ha fatto votare i giovani
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7 Marzo 2013 - 18.27


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di Argentino Tellini

Detesto Grillo, lo detesto perché insulta tutti, perché mette sullo stesso piano chiunque abbia fatto politica negli ultimi anni, comprese le persone oneste. Detesto Grillo per il suo moralismo assoluto che nella storia ha prodotto le più squallide nefandezze. Detesto Grillo per il suo protagonismo. Detesto Grillo per come tratta la stampa italiana. Detesto Grillo perché parla solo con la stampa straniera. Detesto Grillo per la sua tirannia con i propri Parlamentari, trattati alla stregua di sciacquette. Detesto Grillo perché fa dire a tutti in piazza vaffanculo. Detesto Grillo per le sue idee. Detesto Grillo perché non propone soluzioni concrete. Detesto Grillo per la sua demagogia. Detesto Grillo perché a suo modo è un genio, si un genio. Infatti quest’uomo, così rozzo dal punto di vista intellettuale, è riuscito in due anni a farsi votare da una decina di milioni di italiani, perché è stato il primo a capire che per la prima volta, da venti anni a questa parte, il popolo italiano era davvero stufo della casta e aveva voglia di cambiare.

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Gli hanno creduto soprattutto i ventenni e trentenni che fino al recente voto pensavamo fossero muti. Invece hanno parlato, eccome se hanno parlato. Non è stato un voto dell’anti politica, tutt’altro. Questa è politica pura. Come si può considerare anti politico un voto che è stato una ribellione al sistema di intere generazioni? Eppure in molti fanno questo errore, non rendendosi conto che il Palazzo sta crollando. Il Pd ad esempio continua a non capire. L’ultima direzione si è conclusa con i soliti riti, le solite facce, le solite confuse e contorte soluzioni tattiche, che hanno suscitato lo sdegno con fuga di Matteo Renzi, l’unica persona che permetterebbe a questo partito di vincere. Con queste reazioni, con questi vecchi politici che non si rendono conto di essere al capolinea, Grillo è destinato ancora a crescere e fare l’asso pigliatutto della politica italiana.

Pazienza se i neo eletti grillini quando parlano fanno delle figuracce colossali, alla gente non interessa nulla di tutto questo. Alla gente in questo momento interessa solo il sangue dei vinti. Ma la vecchia politica fa finta di nulla, non vuole ammettere che la guerra è persa, e che le armi bisogna passarle agli altri, prima che Grillo si prenda tutto il Paese per mancanza di avversari credibili.

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