Berlusconi: allarme, c'è Grillo alle porte
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Berlusconi: allarme, c'è Grillo alle porte

Berlusconi a Porta a Porta si sente a casa: chi vota Grillo insensato e senza testa. Stabilisce. E aggiunge che è interlocutore delle folle. Teme il terzo posto...

Berlusconi: allarme, c'è Grillo alle porte
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20 Febbraio 2013 - 20.08


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No Grillo no. Berlusconi si sente minacciato: un Grillo in campo gli fa troppa ombra o troppa paura? I sondaggisti propendono per la seconda. Così Silvio ha dechiarato: “Per me chi votasse il Movimento 5 stelle è una persona che non ha la testa sulla spalle, una persona irragionevole e insensata”.

Come dire, un idiota patentato. Bella scelta, capace di coalizzare ancora di più il movimento dei 5 stelle e di far nascere simopatie ovunque, per Grillo ovviamente. E ancora: “Bisogna opporsi alla marea montante guidata dal signor Grillo che è un capace interlocutore delle folle e sta portando la gente a pensare di picconare la politica mandandoli a casa, mentre manderà Bersani e Vendola al governo. E’ una politica solo distruttiva, non c’è nulla di costruttivo. Questo è un vero pericolo. Grillo è un rischio grande per il nostro Paese”. Per il Paese o per il Pdl?

Ne ha per tutti in questi ultimi giorni. Dopo aver promesso la restituzione dell’Imu, e aver addirittura mandata una lettera farlocchissima per annunciare ai gonzi la quasi restituzione, dà degli imbroglioni ai suoi concorrenti: “Dare dell’imbroglione è nello stile di questi signori che affondano le radici nel comunismo, raccontano menzogne e minacciandomi. Da parte di Bersani è arrivata una minaccia mafiosa rivolta a me perché ha detto che se andranno al potere Mediaset ne passerà delle belle”.

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“Io non solo punto a vincere ma sono convinto di vincere”, ha detto. E se arriva terzo lascerebbe la politica? “E’ un’ipotesi non verosimile impiego la mia per ipotesi reali, non ha possibilità di realizzarsi”.

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