Grillo attacca Renzi: soffre di invidia penis
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Grillo attacca Renzi: soffre di invidia penis

Sul suo blog il comico prende di mira il sindaco di Firenze: «Si considera inferiore, vorrebbe avere un programma come quello del M5S, ma è solo una brutta copia».

Grillo attacca Renzi: soffre di invidia penis
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17 Ottobre 2012 - 14.42


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Sono sempre molto nette, senza sfumature, le analisi di Beppe Grillo. Questa volta il comico genovese ha preso di mira Matteo Renzi, individuando quello che, secondo lui, è il maggior problema del rottamatore. «Renzi soffre di invidia penis. Sente profondamente la mancanza di un programma elettorale del Pdmenoelle di egual valore a quello del Movimento 5 Stelle», scrive Grillo sul suo blog. Il leader del M5S sostiene che per questo il sindaco di Firenze «si considera intimamente inferiore» e che la situazione «lo manda in bestia». Per Grillo, Renzi vive un «trauma» ed è così «inconsapevolmente portato a fare propaganda per il M5S».

E ancora, se «il Pdmenoelle adottasse il programma del M5S Renzi non sarebbe candidabile. Per due motivi. Il primo è che dovrebbe occuparsi dell’amministrazione della città di Firenze, carica per cui è stato eletto, e viene pagato, dai suoi concittadini, e non girare per l’Italia con un camper presidenziale stile Air Force One. Il secondo è che il M5S prevede un massimo di due mandati (la politica non è una professione) e Renzi sarebbe quindi già arrivato a fine corsa dopo la presidenza della Provincia di Firenze e l’attuale carica di sindaco».

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Poi Grillo torna sul tema dei rimborsi: «Il M5S non vuole alcun rimborso elettorale. Lo ha già dimostrato con i fatti e i probabili 100 milioni di euro che gli spetterebbero dopo le politiche li lascerà allo Stato. Renzi vuol fare altrettanto con i soldi che si intascherà il pdmenoelle? Chi pagherà la campagna elettorale, le feste di partito e le convesci’on? Renzi è un ebetino inconsapevole, il compagno di banco che ti copia il compito ma non sa spiegarlo alla maestra, un succhiaruote della politica, un sindaco a zonzo, un aspirante dalemino, un vuoto con il buco intorno. Però è gggiovane e tanto a modino. Se si comporta bene valuterò la sua iscrizione al M5S come attivista. Si sentirà meglio, si sentirà a casa con un vero programma che farà scendere il pdmenoelle al 2%. Tra una brutta copia e l’originale, sempre meglio l’originale».

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