Continua la sferzata di Beppe Grillo, che agita il sentimento dell’anti politica. Il comico genovese torna a parlare di voto, scrivendo sul suo blog che la metà del Paese non va più a votare. Colpa della politica e deo politici, che no rispettano la volontà degli elettori, facendo sempre e cmunque quello che vogliono. Compreso cancellare i risultati dei referendum, senza nemmemo mettere in discussione alla Camera, le proposte di legge di iniziativa popolare.
“Il voto non serve, tanto fanno sempre ciò che vogliono”, scrive Grillo sul suo blog, mettendo sullo stesso piano i partiti più rappresentativi italiani, il Pdl e il “Pdmenoelle”, come ha ribattezzato il Pd. Il 50 per cento degli italiani, sostiene il leader del movimento 5 stelle, si astiene dal voto, perché “non è interessato a chi lo governa, non vuole avere a che fare con la politica, che considera lontana, estranea e immonda”.
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