Silvio Berlusconi attende l’esito del voto sul rendiconto alla Camera per decidere il passo da fare successivamente, se fare un passo indietro o continuare nell’azione di governo. L’intenzione del premier è quella di ascoltare la Lega e riconvocare lo stato maggiore del Pdl per prendere la decisione finale. È quanto emerso dal vertice del Pdl a Palazzo Grazioli che si è concluso all’una e mezza di notte.
Parole che, tradotte dal politichese in italiano, significano che il premier più abbarbicato alla poltrona che ci sia al mondo, sta – finalmente – per cedere. E che stia solo cercando un modo meno inglorioso possibile per mollare.
Del resto anche i suoi pretoriani chiedono da giorni un passo indietro e ex fedelissimi come Guido Crosetto lo apostrofano in privato come “testa di cazzo”.
A questo si aggiungano i sondaggi disastrosi per il Pdl e l’euforia dei mercati che alla sola voce delle dimissioni di Berlusconi hanno fatto volare in alto gli indici.
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