La denuncia della fondazione Migrantes: "In Europa e in Italia il diritto di asilo è sempre più a rischio"
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La denuncia della fondazione Migrantes: "In Europa e in Italia il diritto di asilo è sempre più a rischio"

L'ottava edizione del Report della Fondazione Migrantes, dedicato alle migrazioni forzate, analizza dati, normative, politiche e testimonianze, evidenziando come il diritto di asilo sia sempre più a rischio, sia nell'Unione europea che in Italia.

La denuncia della fondazione Migrantes: "In Europa e in Italia il diritto di asilo è sempre più a rischio"
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11 Dicembre 2024 - 11.16


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L’ottava edizione del Report della Fondazione Migrantes, dedicato alle migrazioni forzate, analizza dati, normative, politiche e testimonianze, evidenziando come il diritto di asilo sia sempre più a rischio, sia nell’Unione europea che in Italia.

“Le persone in fuga nel mondo hanno superato quota 120 milioni a causa di guerre e conflitti che si allargano di anno in anno, portando a un ulteriore incremento delle vittime, specie tra i civili- registra il report -. In Medio Oriente la guerra tra Hamas e Israele si è estesa con il coinvolgimento della Cisgiordania, dell’Iran e del Libano. Le armi continuano a essere le uniche a parlare tra Ucraina e Russia, mentre anche situazioni estreme legate al cambiamento climatico contribuiscono a far crescere il numero delle persone costrette ad abbandonare la propria casa e la propria terra per un tempo sempre più lungo”.

“Non sono invece altrettanto celeri – la denuncia – le nostre risposte alle cause profonde di queste migrazioni forzate, e troppo poche le autorità di governo e le istituzioni che, con serietà ed autorevolezza, intendono perseguire obiettivi di pace e giustizia, mentre prosegue una folle corsa agli armamenti. Nel frattempo, poco prima della chiusura della scorsa legislatura europea è stato approvato il “nuovo” Patto europeo sulla migrazione e l’asilo, un compromesso al ribasso in cui si assiste a un ulteriore impoverimento dei diritti di richiedenti asilo e rifugiati”. Il nuovo Report di Migrantes sceglie di proporre in vari ambiti – da quello legale a quello più sociale ed etico – possibili strategie per uscire da questo preoccupante scenario, riconoscendosi nell’orizzonte di senso tratteggiato dalle parole di papa Francesco in occasione della 110a Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato 2024.

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L’obiettivo rimane quello di sempre: «Aiutare a costruire un sapere fondato rispetto a chi è in fuga e a chi arriva a chiedere protezione nel nostro continente e nel nostro Paese», come scrivono nell’introduzione al Report le curatrici Mariacristina Molfetta e Chiara Marchetti, per «restare o ritornare “umani” e capaci, finalmente, di creare condizioni reali perché le persone costrette a fuggire possano continuare a reclamare il loro diritto alla protezione senza essere “popoli in cammino… senza diritto d’asilo”, come siamo state costrette ad affermare nel sottotitolo di quest’anno».

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