Giulia Cecchettin, il mistero del libro per bambini trovato vicino al suo corpo
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Giulia Cecchettin, il mistero del libro per bambini trovato vicino al suo corpo

Nel corso delle indagini condotte il 18 novembre in una zona montuosa vicino al lago di Barcis, in provincia di Pordenone, gli investigatori hanno trovato un libro illustrato per bambini insieme ad altri effetti personali di Giulia Cecchettin

Giulia Cecchettin, il mistero del libro per bambini trovato vicino al suo corpo
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26 Novembre 2023 - 17.04


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Un mistero, almeno per adesso. Nel corso delle indagini condotte il 18 novembre in una zona montuosa vicino al lago di Barcis, in provincia di Pordenone, gli investigatori hanno trovato un libro illustrato per bambini insieme ad altri effetti personali di Giulia Cecchettin, la cui scomparsa è stata confermata con il ritrovamento del suo corpo.

Il volume, intitolato ‘Anche i mostri si lavano i denti’ e creato dall’autrice Jessica Martinelli con le illustrazioni di Gregoire Mabire, rifletteva il sogno della giovane di diventare un’illustratrice di libri per l’infanzia, un obiettivo che aveva in mente dopo aver conseguito la laurea in ingegneria biomedica.”

Dalle indagini è emerso che vicino al cadavere sono stati trovati alcuni reperti, una ventina in tutto, che Turetta avrebbe lasciato là. Tra questi il libro, appunto, ma anche un rotolo di sacchi di plastica, compatibili con quelli con cui il 22enne aveva coperto il cadavere, e fazzoletti sporchi di sangue.

Non è stato ritrovato, invece, il telefono della giovane. Cellulare che agganciò come “ultimo dato disponibile”, verso le 22:45 dell’11 novembre, una cella di Marghera, vicino al centro commerciale dove i due giovani avevano cenato. Da quel momento in poi sarebbe risultato spento (quello di Turetta ancora alle 23.29 agganciava la cella di Fossò, luogo della seconda fase della aggressione). Così come non è stato ritrovato il computer, che Cecchettin aveva con sé.

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