Scambiato per un ladro, ragazzo di 17 anni ferito a colpi di pistola da un 58enne proprietario di una vlletta.
Un ragazzo di 17 anni è stato ferito con un’arma da fuoco a San Vittore Olona, in provincia di Milano. Il ragazzo, un brasiliano residente a Legnano, è stato scambiato per un ladro da un uomo di 58 anni, che ha sparato due colpi in aria e altri due al ragazzo, ferendolo sotto l’ascella destra e alla mano destra. Questo senza che il ragazzo avesse fatto nulla – se non l’intrusione nel giardino – che potesse scatenare la reazione.
Tra l’altro, è stato avvertato, il ragazzo non aveva alcuna intenzione ma si era nascosto nel giardino solo per sfuggire ad altri coetanei con i quali aveva litigato e che pensava potessero aggredirlo.
Retorica reazionaria sulla difesa armata: un paese di pistoleri?
L’episodio è un chiaro esempio di come la retorica reazionaria sulla difesa armata, che sostiene che la difesa personale è sempre legittima, anche quando non è legittima difesa, possa portare a tragedie. In questo caso, il ragazzo è stato ferito solo perché si era nascosto in giardino per sfuggire a dei coetanei con cui aveva avuto una lite.
Conseguenze dell’episodio
Il ragazzo non è in pericolo di vita, ma l’episodio ha avuto conseguenze gravi. L’uomo di 58 anni è stato denunciato per lesioni aggravate e ha consegnato la sua pistola, regolarmente detenuta, agli investigatori.
L’episodio è un campanello d’allarme per la situazione della difesa armata in Italia. Il paese è considerato da tanti troppo permissivo e questo ha portato a un aumento del numero di incidenti.