E’ stato un anno drammatico per le vittime sulle strade, numeri impressionanti che riguardano anche i più giovani. Da gennaio a luglio l’Osservatorio Asaps, l’Associazione sostenitori della Polizia stradale, ha contato 32 vittime tra i bambini, di cui nove solo a luglio.
Negli ultimi tre mesi i bambini che hanno perso la vita sono stati venti: 6 a maggio, 5 a giugno e 9 a luglio. Lo scorso anno, al 4 agosto, i bambini uccisi sulle strade erano stati 21, e 39 in tutto il 2022.
«Una drammatica progressione veramente allarmante», commenta il presidente dell’Asaps, Giordano Biserni. Ventidue bambini erano trasportati (non si sa se fissati regolarmente al loro seggiolino), due erano in bicicletta e otto a piedi. Asaps fa un appello alla guida con prudenza a tutti gli adulti e ai familiari che trasportano i loro `cuccioli´ in auto.
«I bambini sulla strada non hanno mai colpa – sottolinea Biserni – Il re Erode è sempre un adulto che viaggiava a velocità elevata, che era distratto dal cellulare, che ha bevuto, che non ha fissato adeguatamente il bambino nel suo seggiolino o un adulto che comunque non lo ha vigilato. Asaps monitorizza le minacce alla sicurezza stradale e dei bambini in particolare, in tempo reale e denuncia le cause. Nessuna dica non credevo, non sapevo…».