Faccio un appello ai senatori «affinché questa commissione possa passare. In questi giorni la conferenza dei capigruppo, in cui devono decidere il giorno della votazione in aula. Sono convinto che se questa commissione parte può portare alla verità».
Lo ha detto il fratello di Emanuela Orlandi, Pietro Orlandi, nel corso della conferenza stampa presso la sede dell’Associazione della stampa estera, a Roma.
«Perché il Vaticano non vuole la commissione? La commissione è diversa dalla procura. Sarebbe difficile gestire 40 tra deputati e senatori che possono audire chiunque con audizioni pubbliche. Sarebbe difficile, quindi non la vogliono – ha aggiunto Pietro Orlandi -. Io faccio l’appello in questo parlamento. Io ho fiducia in questo Parlamento e in questo Governo. Il Parlamento deve aprire questa commissione per uscire dal diktat della Santa sede nei confronti dello Stato italiano. Io mi auguro che passi veramente. Il Vaticano gli ultimi bricioli di dignità le ha perse ieri sera. La carognata fatta ieri è stata vergognosa».
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