Emanuele Filiberto di Savoia abdicherà in favore della figlia Vittoria, 19 anni. Anche se, a dirla tutta, non esiste più alcun regno d’Italia per cui abdicare. Ad annunciarlo è lo stesso rampollo di casa Savoia, in un’intervista al Corriere di Torino. “Mi metterò da parte e farò passare avanti ancora una volta una donna, sono certo che farà meglio di me. È stato mio padre a prendere questa decisione che io trovo molto giusta e moderna. Tra poco, in Europa, ci saranno più regine che re”.
“Lo stanno capendo tutti, anche se un po’ tardi, che l’intelligenza e la sensibilità delle donne al comando può essere meravigliosa. Gli uomini non hanno nulla di più, semmai di meno”.
“Studia in Inghilterra, Storia dell’Arte e Scienze Politiche. È sensibile e intelligente, aperta. Ama molto il contatto umano, si preoccupa di ciò che vede intorno a lei. Appena è scoppiata la Guerra in Ucraina è immediatamente partita con la Croce Rossa per portare aiuti”.
“Credo di essere stato il primo della famiglia a essere riuscito ad avvicinarsi molto agli italiani. Quando tornai in Italia, pensai che il modo migliore per farmi conoscere fosse la tv e quindi andai a Ballando con le stelle. Sdoganai forse un po’ la famiglia. Mia zia Maria Pia, nel suo libro, ha scritto: ‘Emanuele Filiberto è l’unico di Casa Savoia che è riuscito a farsi amare dai nostri concittadini’. E io lo vedo, quando cammino per strada, il grande affetto della gente”.