Arriva dalla Finlandia il freddo che sta attraversando l’Italia e che ci regalerà un weekend pasquale dalle tinte – e le temperature – natalizie. A Roma, la massima odierna non supererà i 10 gradi, un livello che lo scorso inverno è riuscito a raggiungere solo poche volte.
La Pasqua sarà fredda, soprattutto durante la notte: da sabato però le temperature massime tenderanno a risollevarsi. Nelle prossime ore il tempo peggiorerà nuovamente al Centro-Sud per l’affondo di un nuovo nucleo instabile dal Nord Europa associato ad aria artica: sono previste nevicate fino a quote collinari sull’Appennino Centrale, localmente fino ai 500-600 metri, e abbondanti accumuli tra Basilicata e Calabria fino ai 900 metri.
Domani il tempo migliorerà ovunque e con i cieli sereni, stellati di notte, saranno purtroppo più intense le gelate tardive in pianura: non si escludono valori sottozero in Pianura Padana e anche nelle vallate interne delle regioni centrali, in particolare tra Toscana ed Umbria.
Venerdì un nuovo ciclone dal Nord Europa raggiungerà il settore settentrionale italiano: una buona notizia contro la siccità, infatti sono previste delle piogge in pianura e delle nevicate in montagna sul settore più secco da mesi, il Nord-ovest. Questo ciclone scivolerà però rapidamente dal pomeriggio verso Toscana, Umbria ed Alto Lazio lasciando quasi subito il Nord-Ovest.
La Santa Pasqua sarà instabile al meridione con qualche temporale sparso, ma non mancheranno ampi momenti sereni e soleggiati; al Centro-Nord tempo buono al mattino, terso, poi nel pomeriggio formazione di qualche addensamento sparso: non si escludono isolati brevi acquazzone diurni.
Chiudiamo con la Pasquetta che vedrà una graduale spinta da Ovest dell’alta pressione, con probabili condizioni soleggiate al mattino ed in miglioramento ovunque; se non fosse Pasquetta potremmo dire sereno per tutto il giorno, ma da molti modelli meteo percepiamo la possibilità del classico temporale pomeridiano guasta pic-nic.