Il corpo semicarbonizzato di un ragazzo di 16 anni è stato ritrovato a Merì, in provincia di Messina, nell’area parcheggio adiacente a un campo sportivo. Sul caso stanno indagando i carabinieri che da un primo esame sul corpo non hanno trovato segni di armi da fuoco o da taglio. La zona isolata e senza la presenza di telecamere non favorisce le indagini e al momento non si esclude nessuna pista.
Accanto al corpo semicarbonizzato del sedicenne, i carabinieri avrebbero trovato un contenitore con liquido infiammabile. I militari hanno interrogato alcune persone della zona e i familiari del ragazzo. Tra le ipotesi al vaglio anche quella del suicidio.