Sarebbero 3 i corpi recuperati dal Soccorso alpino sulla Marmolada, due uomini e una donna secondo le prime indiscrezioni. Se il bilancio delle operazioni di ricerca di oggi saranno confermate a breve nel corso di una conferenza stampa, le vittime della tragedia causata dal distacco di un gigantesco seracco di ghiaccio salirebbero a 10.
Il Sindaco di Canazei: “Denunciamo chi infrange i divieti”
“Si puntualizza che il divieto di percorrenza lungo i sentieri elencati in precedenza interessa anche gli alpinisti che risalgono la parete sud-ovest della Marmolada. I trasgressori saranno denunciati, ai sensi dell’articolo 650 del codice penale”. L’accesso all’area è consentito dunque solo agli operatori autorizzati che stanno conducendo le ricerche in quota, oltre che ai rifugisti di Punta Penia e Capanna Ghiacciaio. La zona è controllata dal personale di Corpo forestale del Trentino e polizia locale della val di Fassa.
Il sindaco di Canazei, Giovanni Bernard, ha firmato una nuova ordinanza che circoscrive l’area di chiusura del massiccio della Marmolada, in seguito al distacco del seracco sotto Punta Rocca che ucciso 7 alpinisti.
