Barbara Balanzoni, la dottoressa No Vax radiata dall'Ordine: "Me ne fotto"
Top

Barbara Balanzoni, la dottoressa No Vax radiata dall'Ordine: "Me ne fotto"

Nei post social con i quali ha annunciato la sua cancellazione dall'albo professionale, Barbara Balanzoni, 47 anni, emiliana, ha elencato tutti i nomi dei medici che hanno votato la sua radiazione.

Barbara Balanzoni, la dottoressa No Vax radiata dall'Ordine: "Me ne fotto"
Preroll

globalist Modifica articolo

28 Giugno 2022 - 14.28


ATF

Barbara Balanzoni è stata radiata dall’Ordine dei medici di Venezia, la dottoressa nota per le sue posizioni contro il vaccino anti Covid si è vista notificare in queste ore la decisione. Balanzoni, che lavora come anestesista in libera professione in varie strutture sanitarie del Nord Italia, ha assunto – scrive l’Ordine – “con toni violenti e aggressivi”, una posizione di totale rigetto di tutta la gestione della pandemia, “conducendo una campagna di aggressione verbale contro colleghi, ospedali, il ministero e lo stesso Ordine”.

La radiazione è stata resa nota dallo stesso medico su twitter con questo commento: “Me ne fotto”. Secondo l’Ordine di Venezia, la professionista “abusando della credibilità che il suo status professionale le attribuiva” avrebbe assunto “con toni estremamente violenti ed aggressivi, una posizione di completo e totale rigetto di tutta la gestione pandemica, dalla campagna vaccinale all’utilizzo del green pass”.

Nei post social con i quali ha annunciato la sua cancellazione dall’albo professionale, Barbara Balanzoni, 47 anni, emiliana, ha elencato tutti i nomi dei medici che hanno votato la sua radiazione.

L’Ordine di Venezia – presso cui era iscritta – ha contestato all’anestesista anche i modi con i quali avrebbe manifestato le sue posizioni anti-vax, “insultando senza ritegno, usando frasi e parole volgari e scurrili”.

Il medico ha sostenuto in più occasioni di curare le persone malate di Covid a casa “ma non si è mai preoccupata di portare all’evidenza della comunità scientifica i risultati del suo lavoro”. Le è stato inoltre contestato di “aver scoraggiato le persone dal recarsi in ospedale”.

Native

Articoli correlati