L'ira del presidente della Valle d'Aosta: "I no vax sono pochi ma provocano gravi conseguenze per tutti"
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L'ira del presidente della Valle d'Aosta: "I no vax sono pochi ma provocano gravi conseguenze per tutti"

Erik Lavevaz, commentando l'ingresso da lunedì prossimo in zona arancione: "L’attenta analisi dei dati relativi ai ricoveri ci porta a riflessioni severe nei confronti della scelta di non vaccinarsi

L'ira del presidente della Valle d'Aosta: "I no vax sono pochi ma provocano gravi conseguenze per tutti"
il Presidente della Regione Valle d'Aosta Erik Lavevaz
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14 Gennaio 2022 - 18.50


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Lo sanno tutti anche se c’è una parte politica che sta attenta a non scontentare i no-vax che sono una delle principali cause dell’attuale emergenza.

“L’attenta analisi dei dati relativi ai ricoveri ci porta a riflessioni severe nei confronti della scelta di non vaccinarsi. Emerge infatti che della totalità dei positivi Covid curati nel nostro ospedale la stragrande maggioranza (42 persone) o non ha il vaccino oppure è vaccinata in maniera inefficace (da più di 120 giorni). Colpisce in particolare che 6 dei 7 pazienti Covid in terapia intensiva non abbiano ricevuto il vaccino. Quella di non vaccinarsi è una scelta di pochi, che però può avere gravi conseguenze per tutti”. 

Lo ha detto il Presidente della Regione Valle d’Aosta Erik Lavevaz, commentando l’ingresso da lunedì prossimo in zona arancione.

“La situazione ospedaliera sarebbe radicalmente diversa se tutta la popolazione fosse vaccinata. Con le regole in vigore – continua – piccolissimi numeri sui ricoveri possono far cambiare la collocazione della regione: vaccinarsi è oggi più che mai un segno di responsabilità e di solidarietà, cui siamo chiamati tutti indistintamente se vogliamo contribuire alla ripartenza della Valle d’Aosta”.

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