Con l’emergenza Covid e Napoli corre ai ripari. Come? Cinque giorni per riconvertire il presidio ospedaliero Santa Maria del Loreto Nuovo di Napoli, noto come Loreto Mare, in Covid Hospital.
Ad annunciare una misura resa necessaria dall’esponenziale aumento dei contagi è la direzione generale dell’Asl Napoli 1 Centro, in linea con quanto stabilito dall’Unità di crisi regionale. A rendere necessario il provvedimento – si legge in una nota dell’Azienda sanitaria locale – è una situazione dei contagi in continua escalation, che richiede una rapida e concreta rimodulazione dell’offerta dei posti letto dedicati alla rete Covid-19 in funzione sia dei nuovi casi che quotidianamente si registrano che delle stime dei modelli previsionali.
Nelle ultime settimane si sta assistendo, infatti, a un considerevole incremento dei casi di positività al virus e del numero dei pazienti che necessitano di ricovero ospedaliero. A fronte di tutto questo l’Unità di crisi regionale ha segnato, ancora una volta, l’urgenza di continuare ad adeguare, unitamente al potenziamento dei posti letto di terapia intensiva da dedicare ai pazienti Covid, il processo di riconversione di posti letto di degenza ordinaria in posti letto Covid, anche ripristinando soluzioni già adottate nei mesi precedenti con riferimento a presidi ospedalieri interamente dedicati.
“È necessario garantire un’offerta assistenziale adeguata a sostenere l’aumento di casi di Covid-19 – ha spiegato il direttore generale Ciro Verdoliva – . Una decisione che non avremmo voluto dover prendere, ma che ora si rende imprescindibile”. Entro lunedì 3 gennaio, dunque, al presidio ospedaliero Santa Maria del Loreto Nuovo di Napoli saranno riattivati 50 posti letto di degenza ordinaria Covid-19 che si aggiungono ai posti letto dedicati al Covid-19 e già attivi presso l’Ospedale del Mare (24 posti letto di terapia intensiva presso le strutture modulari e 47 posti letto degenza ordinaria area day surgery).
La direzione generale dell’Asl Napoli 1 Centro ha anche disposto, per garantire continuità di cura ai pazienti affetti da patologie che non posso essere sospese o rinviate, il trasferimento temporaneo delle Unità operative di Ematologia e Oncologia al presidio ospedaliero San Giovanni Bosco. Per garantire la necessaria assistenza dei pazienti Covid vengono temporaneamente sospese tutte le attività assistenziali dell’Unità operativa complessa di Medicina generale del San Giovanni Bosco con la redistribuzione del personale presso le degenze ordinarie Covid dei presidi ospedalieri Loreto Mare e Ospedale del Mare.
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