L’ennesimo episodio di violenza e francamente ora stanno diventando troppi.
Non si tratta del solito no-vax fanatico ma piuttosto di un violento che probabilmente avrebbe reagito in quel modo a qualsiasi richiesta.
È stato aggredito e colpito con un bottiglia di vetro alla testa, rimanendo gravemente ferito. Tutto perché aveva chiesto a due persone di mettersi la mascherina all’interno della metro, così come prevede la legge.
E’ quanto accaduto a un uomo di 82 anni, aggredito nella stazione Pasteur della linea rossa della metropolitana di Milano, in viale Monza. Adesso è in ospedale ancora in ospedale in prognosi riservata.
I fatti – Secondo quanto riferito dalla polizia, l’anziano era a bordo di un convoglio dove stavano viaggiando anche i due giovani, chiaramente ubriachi e molesti. L’uomo li quindi invitati a calmarsi e a mettersi la mascherina come previsto dalle normative e per tutta risposta è stato affrontato dal maggiore dei due che dopo averlo insultato lo ha colpito al capo con una pesante bottiglia di vetro che aveva con se’.
All’82enne è stata provocata una frattura dell’osso frontale della testa. In seguito l’uomo è stato soccorso alla prima fermata, Pasteur appunto, dai sanitari del 118 che lo hanno trasportato in ambulanza in codice giallo all’ospedale Fatebenefratelli dove è tuttora assistito in gravi condizioni.
Il fermo
Sul posto è intervenuta una volante della polizia che ha bloccato gli aggressori. I due nel frattempo erano stati circondati da altri passeggeri che avevano dato l’allarme. Portati in questura, sono risultati essere un 27enne pregiudicato italiano, residente nella provincia di Pavia, che è stato arrestato e un 16enne di origine straniera residente in città che è stato denunciato a piede libero, entrambi con l’accusa di lesioni aggravate in concorso.