Mas dice no a Iglesias: niente candidatura unica per battere la destra a Madrid
Top

Mas dice no a Iglesias: niente candidatura unica per battere la destra a Madrid

Nella Capitale della Spagna si vota per il sindaco ed i popolari si sono alleati con l’estrema destra di Vox

Pablo Iglesias
Pablo Iglesias
Preroll

globalist Modifica articolo

16 Marzo 2021 - 15.41


ATF

Ha lasciato tutti un po’ sorpresi la mossa di Pablo Iglesias di lasciare il governo per candidarsi alle elezioni di Madrid.
Azione che non sembrerebbe sortire l’effetto voluto: quello di riunire la sinistra contro l’avanzata dell’estrema destra.
Mas Madrid, la formazione creata nel 2019 e che a livello nazionale si rifà all’ex leader di Podemos Íñigo Errejón, ha infatti rifiutato la sua proposta di candidatura unica alle elezioni del 4 maggio.

“Noi donne siamo stanche di fare il lavoro sporco per poi, nei momenti storici, ci venga chiesto di farci da parte”, ha detto Monica Garcia, la candidata di Mas Madrid, in un video pubblicato sui social al termine della direzione generale del partito che si è riunito, in seduta straordinaria, questa mattina alle 8 per rispondere al leader di Podemos che ieri ha lasciato il suo incarico di vice premier.

Nella notte, durante l’intervista ad un programma televisivo, Iglesias aveva fatto un’ulteriore offerta a Mas Madrid, dicendosi pronto ad essere il numero due di Garcia, se questo decideranno gli iscritti.
Il leader di Izquierda Unida, Alberto Garzon, che è il ministro del Consumo, ha definito la decisione di Mas Madrid un “grande errore”, affermando che l’unita della sinistra alle prossime elezioni è la cosa “che permette di fare le cose differenti dal 2019” quando vinse Isabel Diaz Ayuso.

Leggi anche:  L'allarme della Spagna: la guerra a Gaza e in Ucraina aumenta i rischi di terrorismo
Native

Articoli correlati