La foto del dottore contro i novax: "Vaccino fatto. Se avessi potuto fare l’antipolio avrei avuto una vita diversa"

Nel 1957, a due anni, venne colpito da poliomielite riportando paralisi a una gamba

Michele Mazzella, dentista di Procida
Michele Mazzella, dentista di Procida
Preroll AMP

globalist Modifica articolo

18 Gennaio 2021 - 10.18


ATF AMP

Questa è la storia del dottor Michele Mazzella, dentista di Procida che ha ricevuto il vaccino anti-Covid all’ospedale Rizzoli di Lacco Ameno, a Ischia. A corredo della foto, il medico ha aggiunto una breve ma potente didascalia: “Vaccino fatto. Se 64 anni fa avessi potuto fare quello dell’antipolio, questa foto sarebbe stata diversa. Riflettete, no Vax”.

Top Right AMP

Il post dell’odontoiatra 65enne ha ricevuto decine di migliaia di like e condivisioni. Correva il 1957 quando il dottor Mazzella, ad appena due anni, si ammalò di poliomielite, malattia infettiva che colpisce soprattutto i bambini sotto i cinque anni di età. Si tratta di una malattia molto pericolosa poiché, nei casi più gravi, può provocare paralisi irreversibili, per lo più degli arti, e a volte anche la morte. La malattia causò al dottor Mazzella proprio la paralisi di una gamba.

Non esiste nessun farmaco per curare la poliomielite, ma grazie al vaccino la malattia è stata contrastata. In Italia, prima che venisse adottata la vaccinazione (legge del 1966), si verificarono migliaia di casi di poliomielite tra gli anni Cinquanta e Sessanta. L’ultimo caso è stato registrato nel 1983, mentre nel 1984 e 1988 vi sono stati due casi in bambini provenienti dall’estero, non vaccinati.

Dynamic 1 AMP
 
 
FloorAD AMP
Exit mobile version