Una bella notizia. Papa Francesco ha ricevuto la prima dose del vaccino anti-Covid di Pfizer. La somministrazione è avvenuta nell’ambulatorio allestito davanti all’Aula Nervi, che ospitava, prima della pandemia, i grandi eventi in Vaticano e anche le udienze generali. “Io credo che eticamente tutti debbano prendere il vaccino, è un’opzione etica – aveva detto qualche giorno fa – perché tu ti giochi la salute, la vita, ma ti giochi anche la vita di altri”. Anche l`emerito Benedetto XVI ha ricevuto il vaccino.
E così tra gli addetti sanitari e le Guardie svizzere, il Pontefice ha ricevuto il vaccino nel primo giorno della campagna iniziata in Vaticano. “Posso confermare che nell’ambito del programma di vaccinazione dello Stato della Città del Vaticano – ha detto il direttore della Sala Stampa della Santa Sede Matteo Bruni rispondendo alle domande dei giornalisti – ad oggi è stata somministrata la prima dose del vaccino per il COVID-19 a Papa Francesco e il Papa emerito”.
La priorità dei vaccini è data al personale sanitario e di pubblica sicurezza, agli anziani e al personale più frequentemente a contatto con il pubblico, come il personale di sicurezza e gli addetti ai musei o il personale dell’annona.
Il farmaco verrà poi somministrato a cittadini, dipendenti e pensionati, ma anche a familiari che godono dell’assistenza del Fas (Fondo Assistenza Sanitaria). La campagna è completamente su base volontaria.
Per ora sono esclusi dalla vaccinazione i minori di 18 anni perché non sono stati ancora effettuati studi che comprendono questa fascia di età.