Truffe telefoniche: in continuo aumento i casi in Italia
Top

Truffe telefoniche: in continuo aumento i casi in Italia

Si stima che le telefonate truffa abbiano un profitto medio di tre volte superiore rispetto ad altri mezzi disponibili come SMS o email.

Truffe
Truffe
Preroll

globalist Modifica articolo

29 Maggio 2020 - 17.00


ATF

Nel 2020 siamo sempre più interconnessi. La maggior parte dei dispositivi, infatti, sono dotati di connessione Internet. Nonostante ciò, le truffe telefoniche rimangono ancora oggi lo strumento preferito dai malintenzionati. Nello specifico, oltre il 70% dei tentativi di truffa inizia tramite una chiamata telefonica, generando circa 80mila casi all’anno solo in Italia.

Il motivo per cui vengono preferite le telefonate ad altri strumenti è correlato alle percentuali di successo. Si stima infatti che le telefonate truffa abbiano un profitto medio di tre volte superiore rispetto ad altri mezzi disponibili come SMS o email. Inoltre, il progresso tecnologico permette di realizzare milioni di chiamate automatiche spendendo davvero pochi centesimi.

I malintenzionati spesso si fingono dipendenti di agenzie governative, operatori di casinò live o agenti di istituti bancari e finanziari, contattando i bersagli con richieste importanti. In generale potrebbero fornire una buona notizia, come la vincita di un premio, o una cattiva notizia, come mancato pagamento di tasse o problemi sul conto corrente. In ogni caso, spesso la soluzione per risolvere il problema è quella di fornire dati sensibili ed effettuare un pagamento.

Leggi anche:  L'inglese in modo ludico è la soluzione migliore per un bambino 

Come proteggersi dalle truffe telefoniche

Dato che la tendenza delle truffe telefoniche continua a interessare un gran numero di persone, abbiamo stilato una lista di consigli che permettono di evitare di incappare in questi tranelli. Per evitare di essere truffati per telefono bisogna:

  • Evitare di rispondere a chiamate di numeri sconosciuti. Nel caso in cui si riceva una chiamata da un numero sconosciuto, soprattutto se proveniente dall’estero, il consiglio è quello di non rispondere. Spesso si tratta di numeri con tariffe speciali a pagamento, in cui la persona dall’altra parte cerca in tutti i modi di intrattenere l’interlocutore per il maggior tempo possibile al fine di scalare il credito telefonico.

Non richiamare le chiamate perse da numeri sconosciuti. A volte potrebbe capitare di trovare delle chiamate perse da numeri strani provenienti dall’estero. Questi squilli telefonici sono pensati per incoraggiare le persone a richiamare. In tutti questi casi l’obiettivo è uguale a quello menzionato in precedenza: cercare di intrattenere la persona durante la chiamata per scalare quanto più credito al minuto possibile.

Leggi anche:  Chi è Daniele Bartocci, giovane Eccellenza Food e Personaggio dell’anno a Roma

Non fornire dati personali o finanziari. La tecnica utilizzata per ricavare informazioni personali dalle persone è molto semplice. Si informa la persona dall’altra parte di avere bisogno di numero di carta di credito, pin del conto corrente o altro dato sensibile per delle operazioni di verifica. L’utente fornisce questi dati e cade nella truffa. In tutti i casi in cui vengono richiesti dati sensibili, è importante tenere a mente che banche, istituti di credito, agenzie governative e qualsiasi altra società ufficiale non richiede mai dati simili all’utente.

Non effettuare pagamenti per telefono. I metodi preferiti dai malintenzionati sono carte prepagate, ricariche postepay, trasferimenti con servizi di pagamento digitale, tutti accomunati dal fatto che sono difficili da rintracciare e bloccare. Si consiglia di evitare di assecondare qualsiasi richiesta di pagamento per telefono, a prescindere dal problema che viene presentato dall’altra parte.

Ricapitolando, le truffe telefoniche continuano a rappresentare un problema per molti italiani. Nonostante ciò, basta seguire i pochi consigli sopra per evitarle e usare i strumenti giusti.

Native

Articoli correlati