Parole secche nello stile dell’uomo: “L’intervento di Alessandro Di Battista su Il Fatto Quotidiano oltre a essere pieno di imbecillità è un ulteriore segnale dell’impossibilità di governare un passaggio drammatico per l’Italia con questa maggioranza. Occorre lavorare per costruire un vero governo di unità nazionale. Ora”.
Lo scrive su Twitter Carlo Calenda in merito alle dichiarazioni di Alessandro Di Battista su Mes e proposte dell’ultimo Eurogruppo.
Che aveva detto il grillino? “Ci spingeranno a indebitarci per poi passare all’incasso, ma abbiamo delle carte da giocare. In primis il fatto che senza l`Italia la Ue si scioglierebbe come neve al sole. Poi un rapporto privilegiato con Pechino che, piaccia o non piaccia è anche merito del lavoro di Di Maio. La Cina vincerà la terza guerra mondiale senza sparare un colpo e l’Italia può mettere sul piatto delle contrattazioni europeo tale relazione”.
Lo ha scritto Alessandro Di Battista in un intervento pubblicato su Il Fatto Quotidiano.
“L`Ue garantisce ai Paesi membri la possibilità di indebitarsi – scrive – ma un domani, a crisi conclusa, quelle regole torneranno in vigore. E questo è l’obiettivo di Germania&C.: aumentare i debiti pubblici di tutti i Paesi europei costringendo presto al rientro i Paesi più esposti, a cominciare dall’Italia. L’austerity è come la guerra, c’è chi si arricchisce e chi vive tra le macerie, c’è chi fa business e chi conta i morti”.
Al di là dell’analisi abbastanza primitiva c’è da dire: la Cina – forse – non ha dimostrato di essere passata all’incasso dopo aver prestato i soldi? E a condizioni non così benevole…