Cinque maestre d’asilo sospese per un anno e indagate per maltrattamenti aggravati. Vittime delle violenze psicologiche e fisiche bimbi di età compresa tra i diciannove e i trentadue mesi. I piccoli venivano schiaffeggiati, strattonati e rinchiusi in una stanza al buio dalle maestre.
E’ lo scenario da incubo dell’asilo comunale Papero Giallo in via del Fiume Giallo, in zona Torrino a Roma. Il Tribunale di Roma ha disposto per le cinque maestre, che hanno tra i 52 e i 65 anni, la sospensione dal servizio e il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dai bambini coinvolti.
Le maestre violente sarebbero state incastrate anche grazie alle telecamere installate nelle aule dell’asilo. Le condotte contestate, piuttosto frequenti, avrebbero creato un vero clima di tensione nei bambini che, mostrando un evidente stato di disagio e assumendo comportamenti anomali, hanno messo in allarme i genitori che si sono subito rivolti ai Carabinieri.
Sono stati in particolare alcuni comportamenti e alcune frasi riferite dai piccoli che frequentavano l’asilo a insospettire i genitori che con una denuncia hanno fatto partire le indagini. Da incubo quanto scoperto dai carabinieri. I bimbi venivano regolarmente schiaffeggiati, strattonati e rinchiusi in una stanza al buio dalle maestre.
Ad eseguire l’ordinanza i carabinieri della Compagnia Eur e della Stazione Torrino Nord. Il provvedimento cautelare è stato emesso dal gip di Roma su richiesta del pm Stefania Stefanìa, al termine di una complessa attività d’indagine condotta dal Gruppo della Procura coordinato dal Procuratore Aggiunto Maria Monteleone che si occupa, tra l’altro, di reati gravi contro le fasce deboli.
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