Rimini, schiaffo al figlio che fuma uno spinello: padre denunciato dai carabinieri

Ha dato uno schiaffo al figlio quindicenne dopo che il ragazzo era stato sorpreso dai carabinieri mentre fumava uno spinello in un parco di Cattolica. Ora per quello schiaffo, rifilato in caserma davanti ai militari dell’Arma, l’uomo è stato denunciato per abuso di mezzi di correzione.
Il figlio minorenne, dopo essere stato sorpreso in strada a fumare uno spinello con alcuni amici, era stato portato in caserma per l’identificazione e l’eventuale segnalazione amministrativa. Così il padre era stato avvisato dai carabinieri. Arrivato in caserma l’uomo ha prima sgridato il ragazzo e poi lo ha colpito con un ceffone davanti ai militari: a quel punto è scattata la denuncia per il reato di abuso di mezzi di correzione.
Il papà indagato è amareggiato. “Mi è preso un colpo – ha raccontato – quando mi ha chiamato dicendomi che era in caserma dai carabinieri. Avevo il cuore a mille. Quando i carabinieri mi hanno raccontato quello che era accaduto, mi sono rivolto verso mio figlio e gli ho dato uno schiaffo. Niente di violento, era un gesto che voleva avere un significato educativo, quello che manca oggigiorno. Io ne ho prese così tante da mia madre. Io l’ho fatto per correggere mio figlio, per fargli capire che era sbagliato quello che aveva fatto. Certe bambinate si pagano poi tutta la vita. Se ho sbagliato, è giusto che io paghi, ma, per il bene di mio figlio, lo rifarei. A me interessa che non finisca nei guai, che abbia il meglio della vita e che non se la rovini a causa di amici sbagliati”.