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C’è da riflettere. Anche se – ancora una volta di più – va ribadito che confondere rifugiati e terrorismo è un errore.
Una foto dell’Ansa scattata il 3 aprile 2011 documenta la presenza di Anis Amri, il sospettato per la strage di Berlino, tra i minori che appiccarono l’incendio alla Casa Fraternità della parrocchia a Lampedusa. Nello scatto, Amri è seduto a terra vicino ad altri giovani controllato dalle forze dell’ordine, poco dopo l’intervento dei vigili del fuoco che avevano spento il rogo. I ragazzi avevano anche rotto porte e vetri e qualcuno si era ferito. I giovani del centro, una quarantina, avevano dato vita alla rivolta per chiedere di partire immediatamente
