Un giovane turista degli Stati Uniti è riuscito a dormire indisturbato sul tetto del Duomo di Milano nella notte tra il 25 e il 26 luglio. Il giovane di 23 anni si è giustificato con la polizia e con i primi operai, che lo hanno ritrovato al mattino spiegando: “Ieri sera sono rimasto chiuso dentro – ha raccontato – ma non volevo creare allarme. Così ho passato la notte qui”.
La polizia ha già verificato la sua posizione e a quanto risulta dalle indagini il ragazzo ha detto la verità. Il turista era in bagno quando gli addetti del servizio privato di vigilanza hanno controllato tutti gli ambienti prima di sbarrare le porte del Duomo. Evidentemente qualcosa non ha funzionato nel sistema di sicurezza in quello che da sempre è considerato il luogo più sensibile (e sotto controllo) della città meneghina. La bonifica del sito è curata dalla vigilanza privata della Veneranda Fabbrica, mentre alle forze dell’ordine spettano soltanto i controlli all’esterno. Il giovane, ascoltato a lungo dalla polizia, è un appassionato d’arte. Sul suo smartphone sono stati trovati centinaia di scatti di monumenti famosi.
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