Sulla pagina facebook del giornalista di Radio 24 Alessandro Milan è comparso il suo sfogo dopo la puntata di questa mattina di 24 Mattino. Milan ha invitato i suoi ascoltatori a commentare i fatti di Fermo. La morte di Emmanuel, ucciso per aver reagito agli insulti razzisti di un giovane simpatizzante di destra. L’ultrà della Fermana lo ha letteralmente picchiato a morte. Gli interventi in radio lasciano senza parole. E un gusto amaro in bocca: il gusto del razzismo e della verità del fatto che gli italiani sono anche questo.
“Lo ammetto, gli ascoltatori intervenuti stamattina a 24 Mattino – Radio 24 mi hanno turbato. So che non rappresentano la maggioranza degli italiani (ringrazio i tantissimi ascoltatori che mi hanno scritto indignati) ma temo anche che siano sempre di più.
Si parlava di Fermo, dell’uccisione del nigeriano Emmanuel e prima tra tutti interviene l’ascoltatrice che “da vent’anni il vero razzismo è quello degli stranieri nei confronti degli italiani portato avanti da una cultura buonista, catto-comunista, di sinistra”. E vabbè, passiamo oltre.
Ma il ‘meglio’ è partorito da Tiziano da Venezia, che rifiuta le ricostruzioni della stampa e dei ‘media di regime’ secondo cui Emmanuel sarebbe vittima (“c’è una super testimone (manco normale, super!) a dire che è lui che ha aggredito”. La super testimone peraltro è una che dice di avere visto le cose e lo ha scritto su Facebook),
Tiziano, di fronte alla mia obiezione: “Scusi, la dinamica si chiarirà, ma tutto nasce o no dall’avere apostrofato con ‘scimmia’ una donna nera che passava?’ si esibisce in un: “E chiediamoci perché uno dà della scimmia a un nero…”.
Te lo dico io, Tiziano: perché è un razzista di merda, un sottosviluppato mentale, un ignorante razzista di merda. Non cercare spiegazioni più complicate, a volte le risposte alle domande sono banali.
A tutti coloro che cercano mille ‘se’ e ‘ma’ a quello che è successo a Fermo dico due cose.
1) Ci sarà un processo, i fatti e la dinamica si accerteranno lì.
2) Simone, fratello della persona accusata ora di omicidio, dichiarazione alla Stampa che leggete oggi: “Mio fratello, quando passa un negro (testuale…) di solito gli tira le noccioline. E’ un allegrone, ha avuto una vita difficile”.
Leggetela mille volte questa frase. Allegroni di merda.”