Emma Bonino torna a mostrarsi in pubblico dopo la cura per il tumore che l’ha colpita: «Sono una appassionata europea, non faccio parte degli euroscettici, ma a me pare che ci sia un ritorno ad uno spirito intergovernativo». L’ex ministro degli Esteri ha scelto per il suo ritorno un convengo del Pd dal titolo: “Come cambia il mondo”.
«A mio avviso – ha proseguito la leader radicale – le derive intergovernative sono molto forti, lo sono state nella crisi economica, dove la maggior parte delle misure sono state nazionali o comunque rimandate ai governi nazionali. E credo la stessa deriva si stia verificando in politica estera», riferendosi al recente vertice di Minsk sull’Ucraina.
Secondo Bonino questo nazionalismo pone in discussione non solo il ruolo dell’Alto rappresentate della politica estera dell’Ue «ma anche del nostro Paese». L’annuncio della sua malattia, fu dato in diretta dall’emittente di casa, Radio Radicale a gennaio senza troppi giri di parole: «Emma Bonino, 66 anni, ha un cancro ai polmoni». Emma poi dichiarò: «Non ho intenzione di rinunciare all’attività politica: io non sono la mia malattia».