Dopo il blitz delle Femen di ieri al presepe di San Pietro, dove la donna ha tentato di rubare la statua del Bambinello, oggi è arrivato l’arresto. Protagonista del blitz è stata l’ucraina Iana Aleksandrovna Azhdanova.
La Femen si trova ancora nella caserma del corpo della gendarmeria, in attesa dell’interrogatorio del magistrato. Lo ha riferito padre Federico Lombardi aggiungendo: “Il fatto è da considerare particolarmente grave per il luogo e le circostanze in cui è stato compiuto, offendendo intenzionalmente i sentimenti religiosi di innumerevoli persone”.
I fatti – Durante la benedizione Urbi et Orbi di Papa Francesco, la donna a seno nudo e con sul petto la scritta “God is woman” (Dio è donna) ha raggiunto il presepe e ha rubato la statua del Bambin Gesù, prima che un agente della vigilanza vaticana con l’aiuto di colleghi della polizia italiana riuscisse a bloccarla. La ragazza si è poi rivestita ed è stata portata via dalle forze dell’ordine.