Alemanno ammette di essere stato tre anni fa, in Argentina con la famiglia. Dice di aver trascorso con moglie, figlio e amici in Patagonia il capodanno del 2011. Ma nega in maniera categorica di aver mai trasferito denaro all’estero. L’ex sindaco ha voluto chiarire la sua posizione dopo la diffusione di alcune intercettazioni ambientali che riportano una conversazione tra Luca Odevaine, Sandro Coltellacci e Mario Schino. In quella intercettazioneLuca Odevaine racconta di “quattro viaggi” che sarebbero stati effettuati da Gianni Alemanno «con valigie piene di soldi».Non un semplice capodanno dunque ma viaggi utili a trasferire all’estero, ingenti somme di denaro. Odevaine afferma anche che la Polizia di frontiera gli avrebbe rivelato che Alemanno non si sarebbe sottoposto ai controlli grazie al passaggio attraverso un varco riservato.
La procura capitolina comunque esclude «riscontri di trasferimenti di soldi da parte di Gianni Alemanno all’estero».
[GotoHome_Torna alla Home]