É stata una mattinata nera per i trasporti nel Nord Italia, che ha creato forti disagi ai passegeri pendolari e turisti. Questa mattina, intorno alle 10.50, la circolazione ferroviaria in entrata e in uscita verso la Stazione Centrale di Milano era stata sospesa, a causa di un problema tecnico all’infrastruttura. Nel periodo di blocco i treni dell’alta velocità sono stati fatti arrivare alla stazione milanese di Lambrate e hanno registrato tutti oltre un’ora di ritardo. Gli altri treni, a partire dai regionali, sono arrivati fino alle stazione milanesi di porta. Alcuni convogli in prossimità della stazione centrale sono stati bloccati sui binari, con i passeggeri che hanno dovuto attendere, che il servizio fosse ripristinato. La circolazione è ripresa regolare intorno alle 11.30, ma ormai in molti avevano perso aerei e/o coincidenze. Sono in corso di accertamento le cause del blocco.
Torino: a Caselle il volo ha 19 ore di ritardo. Non si è ancora conclusa l’Odissea di 150 passeggeri Volotea in partenza dall’aeroporto di Torino per Olbia. La compagnia low cost ha problemi tecnici, forse di flotta, tanto da dover lasciare a terra qualche aereo. Il volo, previsto per le 18.15 di ieri è stato spostato prima all’1.05, poi alle 3.20, in piena notte, infine alle 12.20 di oggi. Stamattina l’amara sorpresa: il volo è stato posticipato al pomeriggio.
Disagi anche a Venezia. Caselle non è l’unico aeroporto in Italia, dove i voli Volotea sono rimasti a terra. Un altro volo diretto da Venezia ad Olbia, ha fatto registrare mercoledì 22 ore di ritardo. I 117 passeggeri sono riusciti a raggiungere, con non poca fatica e disagi, la località delle vacanze, ma i loro bagagli sono rimasti all’aeroporto Marco Polo della città veneta.