Il figlio non smetteva di giocare alla playstation, il padre allora lo ha preso a botte e morsi. I carabinieri della stazione di Roma Tor Bella Monaca hanno arrestato, la scorsa notte, con l’accusa di lesioni personali e maltrattamenti in famiglia, un egiziano di 65 anni, nullafacente. L’uomo ha litigato con il figlio, minorenne, che non voleva staccarsi dalla console di videogiochi. All’ennesimo rifiuto del ragazzo, lo ha aggredito picchiandolo e poi morso a un braccio. I vicini, che hanno sentito le urla provenienti dall’appartamento, hanno telefonato ai militari. Gli uomini dell’Arma sono intervenuti immediatamente presso l’abitazione di via Galopini, dove hanno identificato e poi arrestato il 65enne mentre. Il giovane è stato medicato al policlinico di Tor Vergata e dimesso con dieci giorni di prognosi .
